Born to run…


La sveglia mentale, complice il jet lag, suona molto presto.

Uno sguardo veloce a mia moglie che dorme prima di infilarmi le scarpe e buttarmi in strada.

La hall dell’albergo è vuota, del resto sono solo le 5,30.

Le strade sono già affollate e trafficate, chi l’ha definita la città che non dorme mai non ha sbagliato.

Dopo una breve corsa a passo lento sono sulla 6th avenue, direzione Central Park.

Sono nella mia città preferita, conosco le strade a memoria, mi sento sicuro… accelero nella frescura mattutina.

In pochi minuti sono in Central Park.

Inforco la pista della Resevoir, la vista del laghetto che inizia a dorarsi coi primi raggi del sole culla i miei occhi e i miei pensieri, tutto svanisce, siamo solo io e la città.

Il sole spunta da dietro i grattacieli che confinano col parco, rende tutto magico, il cuore mi scoppia nel petto ma non è sforzo, è felicità.. io sono lì.. e sto correndo…

Rientro in albergo dopo 2 ore di corsa, senza nemmeno accorgermi del tempo che è passato.

Mia moglie mi sente, si sveglia, mi guarda e nel vedere i miei occhi lucidi mi chiede: “hai corso?”.

Si e voglio farlo per sempre!

Born to run... in central park

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...